Cosa sono i parametri UTM?
Sono dei componenti aggiuntivi che si aggiungono agli URL. Sicuramente l’hai incontrato quando premevi su un annuncio o sul bottone di una email ricevuta. I parametri aggiuntivi aiutano ai sistemi di analisi di capire le proprietà di raggiungimento della pagina indicata.
Per prima cosa individuare da dove arriva l’utente, da un post o da una email o da una pubblicazione dei partner o social. Che tipo di dispositivo hanno utilizzato gli utenti che hanno visitato il sito ecc… Le statistiche si visualizzano negli strumenti di analisi come Google Analytics.
A cosa servono?
Per analizzare al meglio le visite del sito. Per questo i parametri UTM vengono aggiunti agli URL che puntano una vostra risorsa. Facciamo un esempio che un tuo collega crea un post sui social a riguardo di un servizio che tu stai offrendo, per capire quanti utenti sono arrivati dal post pubblicato del tuo collega, dovrai aggiungere un parametro UTM al link che gli fornirai.
Questo strumento ti aiuterà:
- Ad analizzare le attività di marketing attive e capire la loro efficienza
- Capire quale tipo di contenuto sta motivando il tuo pubblico
- Capire meglio la tua audience
Da cosa è composto?
Sono un insieme di chiavi e il loro significato. Devi ben capire come generare un UTM url prima di pubblicarlo.
Sintassi: ogni parametro GET è formato da due parti, separato da un “=”.
Ogni parametro si divide con il simbolo “&”.
- Prima di tutto inseriamo il nostro URL
- Aggiungiamo alla fine il simbolo “?” che apre il parametro UTM
- Dopo i parametri UTM
- Tutto senza spazi
In uscita dovrebbe uscire un link simile a questo:
https://webcuser.it/catalog?utm_source=facebook&utm_medium=cpc&utm_campaign={campaign_id}&utm_term={keyword}
Tipi di parametri UTM
Generalmente ne sono 5. Si dividono in 3 obbligatori e 2 non.
Parametro | Significato | Utilizzo | Esempio |
utm_source | Il nome della risorsa da dove arriva il traffico | google, fb, yandex | =mailgraner |
utm_medium | Tipo di pubblicità impostata | digest – per l’invio di massa parthners – da un post e CPC – cost per click | = parthners |
utm_campaign | L’informazione specifica – pagina, post che indicala data o il nome | 08-05-2022 | =2_march |
utm_content | Proprietà dell’elemento sul quale hanno cliccato | button, banner | =banner1 |
utm_term | E’ una chiave indicativa che ha stimolato la visita | key1 | =key333 |
Cosa sono i parametri variabili?
Le piattaforme pubblicitarie ti danno la possibilità di generare un url con dati variabili. Ad esempio:
Google:
{keyword} | Per il motore di ricerca è la keyword associata al tuo sito |
{placement} | Il sito dove l’utente ha premuto sul banner o bottone |
{target} | Categoria posto di pubblicazione |
{network} | Rete pubblicitaria da dove stato eseguito il click “g” – Google Search, “s” – sito parthner, ecc.. |
{device} | Tipo di device da cui abbiamo ricevuto il click – “m” – mobile, “t” – tablet, “c” – PC |
{devicemodel} | Modello device es. IPhone |
In questo modo anche per le altre piattaforme pubblicitarie, puoi trovare le proprietà dei dati variabili della piattaforma che ti interessa sul web.